martedì 1 giugno 2010

Sex and The City 2

Di Michael Patrick King (in sala dal 28/05/2010). Sex and The City 2 è una vera rottura di maroni! Lo mettiamo subito in chiaro così chi vuole passare oltre lo può fare da subito. 
E no gente, non additatemi come una snob prevenuta questa volta: mi sono vista tutta le serie più volte, non ho cassato il primo episodio cinematografico anche se si poteva fare e poi... ci sono andata a vederlo in un mood che più perfetto non si può: amiche, giornata di sole, con brunch domenicale organizzato (sì, facciamo paura...)... E allora qual è il problema?
Partendo dal dato di fatto che è un prodotto: A) Assolutamente per donne; B) Che si va a vedere con l'intento di voler sorbire quel tipo di film: intrattenimento puro, futile quanto basta, divertente pure; C) Che serve per lustrarsi gli occhi con i vestiti dei propri sogni, immedesimandosi in donne "che non saremo mai"... Questo episodio cinematografico è un abominio, una fiera delle vanità fine a se stessa, con una trama deboluccia e "le ragazze" che sono cresciute troppo per farci sognare! 
La "ricchezza" viene pompata davvero alle stelle per nascondere che in fondo da raccontare non ci sia nulla, trasformando ogni scena in un lunghissimo spot pubblicitario (che va beh... in Sex and The City te lo aspetti anche, ma non in modo così ripetuto, palese e ridondante - la scena di Carrie che regala un Rolex a Mr. Big con lui che ci manca si giri alla telecamera e dica "noi ricchi newyorkesi scegliamo Rolex", è da pellagra) o in un'esibizione senza senso. Quando le ragazze arrivano ad Abu Dhabi per la loro vacanza relax ad esempio, non bastava una limousine, ce ne volevano quattro; si cambiano tre volte durante una gita nel deserto usando griffe e abiti improbabili per una gita in cammello; ogni ambiente in cui vengono riprese sembra una bomboniera barocca, ma non di quelle con cui ci lucidavamo la vista nella serie, qui ci vanno a nausea. E poi... Le ragazze non trombano (solo Samantha ovviamente che però inizia a temere la vecchiaia... uff!). Mai. Carrie si sconvolge per una bacio extra coniugale. Charlotte piange nel ripostiglio di casa per "depressione da figlie". Miranda si licenzia dal lavoro perché capisce che la famiglia è più importante. Unica scena degna di nota è quella iniziale del matrimonio gay. 
Si è capovolto il mondo... da non credere! Se le amate, evitate questo film!!!
* E sì, ho fatto un po' di spoiler, così mi maledite, ma almeno non lo andate a vedere. Se proprio ci tenete, aspettate il dvd.

4 commenti:

  1. Beh vista così sembra una storia leggera e divertente che affronta questioni reali, normali senza però rinunciare a un'estetica (vestiti e scarpe improbabili, ricchezza pomposa) che nella quotidianità non si trova proprio spesso. Il fatto che all'inizio ci sia un matrimonio gay non lo vedo come strano... al mondo ogni anno che passa ci sono sempre più Paesi che permettono anche ai gay di sposarsi... per un Paese che li mette al bando ce ne sono tre che li legalizzano... quindi direi che anche questo rientra nella normalità delle cose. Spero solo non ci sia una rappresentazione troppo macchiettistica della coppia omosex. Le "ragazze" secondo me hanno colpito ancora :) Lo andrò a vedere. Fierce

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  2. Poi però aspetto una tua rece a proposito ;)

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  3. P.S. "Si è capovolto il mondo" non è riferito al "matrimonio gay" che come detto è la scena per cui ripagherei il biglietto, ma a che fine hanno fatto le ragazze... Forse messa lì sotto può essere interpretata male e non vorrei mai, visto che sarei assolutamente favorevole. (Ho capito ora l'appunto... meglio tardi che mai)

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