lunedì 26 aprile 2010

Uncertainty

di Scott McGehee e David Siegel (dvd). Una coppia lancia una moneta.
Dove li porterà il destino? 2 protagonisti, 2 giorni, 2 storie diverse
che vengono distinte anche da 2 colori. La storia gialla (la differenza cromatica viene distribuita sull'abbigliamento dei protagonisti e su alcuni dettagli come la vettura che utilizzano) è una sorta di action movie in cui i due vengono coinvolti nel ritrovamento di un cellulare che è mira di diverse gang di malavitosi per il suo contenuto top secret. La storia verde invece si tinge di rosa nel descrivere una coppia di giovani artisti squattrinati alle prese con le difficoltà del proprio rapporto, imprevisti di vita e famiglia. Presentato alla scorsa edizione del Toronto FF, Uncertainty è un film dalla trama semplice, una sorta di Sliding Doors indipendente, originale nel suo proporre due generi diversi (action e drama) all'interno della stessa tela narrativa. Quello che però rimane di questo film è la regia ben strutturata e aderente alla narrazione, senza virtuosismi, in cui New York diventa personaggio integrante nello sviluppo della storia, con le sue strade, i suoi personaggi, la sua vita fuori e dentro le mura domestiche. D'altronde è il 4 Luglio e la città si anima per l'Indipendence Day, tra pranzi che diventano motivi di ritrovo e fuochi d'artificio visti da feste in terrazza o da un parco. Un film carino, nulla di più. Elogio alla fotografia e alla costruzione ad incastro delle due storie. Oltre che al mio adorato Joseph Gordon Levitt (i film con lui si guardano per forza e comunque... lo so... ma vi avevo già detto che a Primavera perdo credibilità professionale causa ormonella).

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