martedì 11 ottobre 2011

Poulet Aux Prunes


di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud. L'accoppiata Satrapi-Paronnaud ci regala (dopo Persepolis) un altro film di intensa poesia. Fedele alle sue radici, sia cinematografiche sia d'origine, la Satrapi ci porta a Teheran per raccontarci una storia di legami amorosi e familiari. E' il 1958. Questa volta non usa l'animazione per raccontarci la sua favola legata al quotidiano (o meglio, non solo...), ma si mette dietro alla macchina da presa. Il risultato è comunque visivamente stupefacente, di un candore che rompe il fiato, con immagini e una fotografia che quasi sembrano ripassate all'acquerello. 
VOTO: 8

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