di Dean DeBlois e Chris Sanders (uscita in sala 26/03/2010). Quello che speravo mentre passeggiavo verso il cinema per la proiezione stampa era di vedere finalmente una bella storia adatta soprattutto ai più piccoli. Dragon Trainer non mi ha deluso in merito.
Ovviamente quello che la Dreamworks propone non è nemmeno lontanamente paragonabile alla maestria di casa Pixar, ma rispetto ai precedenti lavori sfornati (vedi Madagascar o Kung Fu Panda) Dragon Trainer si pone sopra la media, proprio/anche perché cerca di ritagliarsi una fetta di pubblico che non è proprio quella della Pixar: le famiglie (nel senso più comune del termine). Certo, quest'ultima è autrice di storie fantastiche, ma a mio avviso poco adatte ai più piccoli nella loro comprensione globale. Dragon Trainer invece è lineare, raccontando una storia di amicizia tra un bambino e un animale (pure fantastico-un drago che per molti versi però è simile ad un animale domestico come un gatto), di un rapporto con la figura del genitore da costruire e da rendere orgogliosa, di un'entrata in società, di un passaggio dall'essere bambino a piccolo uomo, di sapersi accettare per come si è cavando dal proprio io tutto il meglio per vivere.
Insomma, le tematiche adatte all'infanzia si sprecano, ma fanno da contorno a una bella favola, che per la tenerezza di situazioni e personaggi, oltre che per tutta la parte di costruzione dell'amicizia tra i due protagonisti e le scene di battaglia, entusiasmerà i più piccoli (anche i grandi ovviamente... io non mi sono messa a saltare sulle poltrone, ma me lo sono proprio goduta... ogni tanto fa bene guardarsi una bella favola d'animazione). 3D come al solito (penso di non averlo scritto solo per Avatar e forse per Coraline) è un accessorio aggiunto, ma abbastanza inutile.
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